About Vino Nobile di Montepulciano
Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano nasce nel 1965 con l’obiettivo di tutelare e promuovere l’immagine del Vino Nobile di Montepulciano e delle due Doc Rosso e Vin Santo di Montepulciano, in Italia e nel mondo. Attualmente i soci del Consorzio sono circa 270 (dei quali gli imbottigliatori oltre 75), rappresentando quasi la totalità della superficie vitata. In virtù di questa rappresentatività ampia il Consorzio svolge tra le altre cose il ruolo di gestione della denominazione, di controllo dei vini in commercio, di tutela legale del marchio in Italia e a livello internazionale, di promozione e valorizzazione dell’intera denominazione.
ZONA DI PRODUZIONE: L’area di produzione è relativa alla parte del territorio del comune di Montepulciano compresa tra i 250 ed i 600 m s.l.m.. Gli ettari
di vigneto iscritti all’albo vigneti della D.O.C.G. sono circa 1.300 mentre per la produzione di Rosso di Montepulciano D.O.C. gli ettari iscritti sono circa 389.
IL VINO NOBILE
Il 1° luglio 1980 il Nobile è divenuto il primo vino in Italia a potersi fregiare delle fascette della Denominazione di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.). Il Disciplinare di produzione attualmente vigente (Decreto Ministeriale del 9 novembre 2010), ammette come vitigni il Sangiovese, denominato a Montepulciano “Prugnolo Gentile”, per un minimo del 70%. Possono inoltre concorrere fino al massimo del 30% i vitigni complementari a bacca rossa idonei alla coltivazione nella Regione Toscana. La resa massima per ettaro di vigneto è di 80 quintali con una resa in vino effettiva del 70%. Il vino può essere
immesso in commercio soltanto dopo due anni di maturazione (tre per la Riserva) e comunque dopo aver superato rigidi controlli delle proprietà chimiche ed organolettiche. La vinificazione e la maturazione devono avvenire obbligatoriamente nel Comune di Montepulciano. The Vino Nobile di Montepulciano Consortium was established in 1965 with the aim of protecting and promoting the image of the Vino Nobile di Montepulciano and the two Doc Rosso and Vin Santo di Montepulciano, in Italy and in the world. Currently the members of the Consortium are approximately 270 (of which bottlers over 75), representing almost the entire area under vines. Under this broad representativeness, the Consortium carries out among other things the role of the denomination management, control of wines on the market, the legal protection of the brand in Italy and internationally, to promote and enhance the entire denomination.
PRODUCTION AREA: The production area is on the part of the territory of the town of Montepulciano between 250 and 600 m .. The hectares s.l.m
of vineyards enrolled in the vineyards of D.O.C.G. are approximately 1.300 while for the production of Montepulciano D.O.C. Red members are about 389 hectares.
THE NOBLE WINE
On 1 July 1980, Noble became the first wine in Italy that can boast of the ties of the Denomination of Origin Controlled and Guaranteed (D.O.C.G.). The production regulations currently in force (Ministerial Decree of November 9, 2010), admits as varietals Sangiovese, Montepulciano called "Blackthorn Gentile", for a minimum of 70%. also they can contribute up to the maximum of 30% of the red berry complementary varieties suitable for cultivation in the Tuscany Region. The maximum yield per hectare of vineyard is 80 quintals with an effective yield of 70% wine. The wine can be
placed on the market only after two years of maturation (three for the Riserva) and in any case after passing strict controls of chemical and organoleptic properties. The vinification and maturation must take place in the town of Montepulciano.