About vEyes Color Detection
Color Detection è un applicazione di assistenza visiva per ipovedenti che fa parte del progetto vEyes (virtual Eyes) ed è capace di identificare il colore inquadrato e la luminosità ambientale.
L’applicazione servirà quale supporto per utenti ipovedenti, o non vedenti, così da permettere loro di riconoscere il colore, ad esempio, di un capo di abbigliamento che si intende indossare, o verificare le condizioni di luce ambientale ad esempio per evitare di lasciare accesa la luca di casa, con dispendio di energia elettrica.
Il progetto “vEyes” (virtual Eyes) è stato creato per applicare la conoscenza delle tecnologie informatiche sui dispositivi di tipo mobile (smartphone, tablet) e per effettuare la ricerca e la sperimentazione, al fine di realizzare delle nuove applicazioni, migliorare quelle esistenti e fornire supporto ad utenti ipovedenti, o non vedenti, nelle fasi di vita quotidiana.
Il progetto ha a capo il Prof. Massimiliano Salfi dell'Università di Catania ed è svolto in collaborazione con gli studenti del Corso di Laurea in Informatica.
Color Detection è stato creato in collaborazione con lo studente di Informatica Marco Gallo.
Casi d'uso:
Per i casi d'uso avremo un telefono Android già avviato e operativo in mano ad una persona ipovedente, Color Detection è stata già istallata.
1) Toccando il dispositivo il primo passo da compiere è individuare lo schermo. E’ un operazione semplice, poiché lo schermo corrisponde spesso con la parte più liscia ed estesa del telefono.
2) Avviare l'applicazione;
questa risulta essere la parte più difficile da compiere poiché l'applicazione deve essere scelta tra un insieme di applicazioni chiamate Drawer che raccolgono tutte le altre applicazioni del telefono. E' possibile attivare nel telefono il sistema di accessibilità che offre supporto tattile e vocale alle persone ipovedenti. Il software di accessibilità di Android si chiama TalkBack. Apparirà un menù testuale nello schermo del telefono, (l'applicazione è facilmente riconoscibile dal nome vEyes-Color Detection).
3) Una volta avviata l'applicazione, al primo tocco dello schermo si sentirà la voce di sintesi vocale fornire una breve guida all'utilizzo dell'applicazione.
4) Toccando lo schermo nella parte sinistra è possibile ascoltare l'indice di luminosità: La luminosità Alta corrisponde all'indice di luminosità applicato alla luce diretta del sole, mentre la Luminosità Media-Bassa corrisponde solo alla luce di una lampadina.
5) Toccando lo schermo nella parte destra è possibile ascoltare il nome, in lingua italiana, del colore inquadrato dalla fotocamera. L’utilizzo ottimale si raggiunge ponendo il telefono ad una distanza di circa 30-60 centimetri dall'oggetto inquadrato. Distanze inferiori sono fortemente sconsigliate poiché provocherebbero dei falsi riconoscimenti.
6) Il software rimarrà attivo fino alla pressione del tasto “Indietro/Home” del telefono.
Link al progetto vEyes: http://www.veyes.it
Contatti: mg.divenire@gmail.com Color Detection is an application of visual assistance for the visually impaired which is part of the project vEyes (virtual Eyes) and is able to identify the color of the ambient light and framed.
The application will serve as a support for the visually impaired, or blind, so as to enable them to recognize the color, for example, an article of clothing you intend to wear, or check the ambient light conditions such as to avoid leaving lit luca of the house, with expenditure of electrical energy.
The project "vEyes" (virtual Eyes) was created to apply knowledge of information technology on mobile type devices (smartphones, tablets) and to make the research and experimentation in order to create new applications, improve existing ones and provide support for users with low vision, or blind, in the early stages of life.
The project is headed by Prof. Massimiliano Salfi University of Catania and is carried out in collaboration with the students of the degree course in Computer Science.
Color Detection was created in collaboration with the Computer Science student Marco Gallo.
Use Cases:
For the use cases we will have an Android phone already started and operating in the hands of a person with low vision, Color Detection has already been installed.
1) Touching the device the first step is to identify the screen. It 'a simple task, as the screen is often the most smooth and extended the phone.
2) Start the application;
this turns out to be the most difficult to accomplish because the application must be chosen from a set of applications that collect calls Drawer all other applications on your phone. And 'possible to activate the phone system that offers support accessibility for visually disabled users tactile and vocal. The software accessibility of Android is called TalkBack. A menu will appear in the text screen of the phone (the application is easily recognizable by name vEyes-Color Detection).
3) Once the application is started, at the first touch of the screen you will hear the voice of speech synthesis to provide a brief guide to using the application.
4) Touching the screen on the left side you can listen to the index of brightness: The brightness High brightness corresponds to the index applied to the direct light of the sun, while the Low-Medium brightness is only in the light of a light bulb.
5) Touching the screen on the right you can listen to the name, in Italian, the color captured by the camera. Optimal use is achieved by placing the phone at a distance of about 30-60 cm from the object framed. Smaller distances are strongly discouraged because it would result in false recognitions.
6) The software will remain active until you press the button "Back / Home" of the phone.
Link to project vEyes: http://www.veyes.it
Contacts: mg.divenire @ gmail.com
by C####:
Senza bilanciare il bianco i colori cambiano in quanto il cellulare tara il punto del bianco in automatico e l'app si incasina giustamente. Soluzione: offrire un blocco del punto del bianco usando magari un grigio di riferimento.