About Comune di Sepino
In questo luogo in cui il cielo si dispiega sulla storia e ne protegge il respiro lento accade qualcosa che bisogna vedere. I Romani hanno sconfitto i Sanniti ma non hanno annientato la loro civile fierezza. La forza del buon senso fa dei Sanniti, guerrieri leali e difensori della terra buona del Molise, un popolo degno di rispetto. La loro resa non fu vera sconfitta ed è ancora una medaglia al senso profondo dell’appartenenza alla natura, ai luoghi che fanno degli uomini ‘popolo’. E si torna qui per comprendere quanto fosse coraggiosa la battaglia dei Sanniti per difendere la bellezza del cielo e della terra di Sepino. Perché comincia qui la storia spietata della modernità costruita con la forza. E pur nello schiaffo che la storia umana subisce sempre dai cambiamenti i Romani portarono a Saepinum la scienza e il genio di una conoscenza che li ha resi immortali
Tutta la storia del Molise si sviluppa sui percorsi della transumanza. Costante l’attività migratoria dei pastori sanniti verso l’Apulia e la dimostrata influenza campana. Importanti anche le suggestioni etrusche e greche riscontrabili mediante lo studio delle monete. Il territorio sannita era abitato dai Caraceni, che vivevano nell’alta valle del Sangro, dai Pentri che occupavano la parte orientale delle pendici del Matese e dai Frentani sulla costa adriatica. Queste comunità sono arrivate nel Sannio attraverso migrazioni che hanno una matrice comune: la presenza allegorica di un toro che li ha condotti in quei luoghi. In una commistione di storiografia e leggenda ricorre spesso il riferimento alla Primavera sacra, ai tori, ai buoi, ai cavalli e alle greggi. Simbologia che rimane nelle Carresi del Basso Molise. Le città di Larinum, Terventum, Bovianum, Venafrum, Saepinum conquistarono un ruolo strategico per la vicinanza alle grandi vie di comunicazione verso Roma. Pur inglobato dall’egemonia romana il Sannio preservò l’identità culturale. Sepino è la dolce grande bellezza della civiltà che produce latte e pane e grano, resistente alla foga della conquista senza conoscenza. Conserva tutta la forza evocativa dell’intelligenza umana che costruisce eternità.
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PSR Molise 2007/2013 “Attuazione dell’Approccio Leader” - PSL "Continuare nell'innovazione" - Misura 421 Cooperazione interterritoriale e transnazionale - Progetto “Borghi Rigenerati”
Azione 3 “Programma di promozione housing turistico e residenziale" In this place where the sky unfolds on the history and protects your breath slow something happens that you have to see. The Romans defeated the Samnites but they have destroyed their civil pride. The strength of common sense makes the Samnites, loyal warriors and defenders of the good land of Molise, a people worthy of respect. Their yield was not real defeat and is still a deep sense of belonging to the medal to nature, to the places that make men 'people'. And you come back here to understand what was courageous battle of the Samnites to defend the beauty of heaven and earth of Sepino. Because here begins the story of modernity built with ruthless force. And despite the slap that human history always suffers from changes to the Romans brought Saepinum science and genius of a knowledge that has made them immortal
The whole history of Molise develops on transhumance routes. Constant activity migratory shepherds Sunnis toward Apulia and its proven influence bell. Highlights include the suggestions of Greek and Etruscan found through the study of coins. The territory was inhabited by Sunni Caraceni, who lived in the upper valley of the Sangro, from Pentri who occupied the eastern part of the slopes of Matese and Frentani on the Adriatic coast. These communities have arrived in the Sannio through migrations that have a common matrix: the allegorical presence of a bull that led them to those places. In a mixture of history and legend often used the reference to Spring sacred bulls, oxen, horses and sheep. Symbolism that remains in Carresi the Lower Molise. The city of Larinum, Terventum, Bovianum, Venafrum, Saepinum conquered a strategic role for its proximity to major roads to Rome. Although incorporated hegemony Roman Sannio preserved cultural identity. Sepino is the gentle beauty of the great civilization that produces milk and bread and wheat, resistant to heat of conquest without knowledge. Preserves all the evocative power of human intelligence that builds eternity.
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PSR Molise 2007/2013 "Implementation of Approach Leader" - PSL "Continue innovation" - Measure 421 Inter-territorial and transnational - Project "Borghi Refurbished"
Action 3 "Programme to promote tourism and residential housing"