About Comune di Riccia
App ufficiale del Comune di Riccia in provincia di Campobasso.
Riccia è circondato da un incantevole paesaggio ricco di boschi e luoghi ameni; per coloro che desiderano visitare il paese e il suo territorio è possibile immergersi in una realtà dove si può godere di aria salubre, quiete, verde, prodotti genuini e tipici e perché no, di una vita all'aperto a contatto con abitudini rurali.
Assai suggestivo risulta il centro storico caratterizzato da stretti vicoli, alte scalinate e da palazzi degni di nota. Non si dispone di fonti storiche che consentano di avere notizie precise sulle origini del paese così come del suo nome, tuttavia alcuni ritrovamenti archeologici tendono a suffragare l'ipotesi che il territorio fosse abitato nell'antichità dal valoroso popolo dei Sanniti; poi, sarebbe divenuta colonia romana. Fonti storiche, piuttosto, accreditate ci informano che Riccia, durante il periodo feudale, fu sotto il controllo della famiglia Di Capua per un periodo assai lungo e continuo.
Tra i vari personaggi dei Di Capua che si succedettero nel dominio del feudo, emerge, per i sentimenti suscitati e la benevolenza degli abitanti, quello di Costanza di Chiaromonte, moglie del re Ladislao di Durazzo. Costui, nel 1392, ripudiò la moglie e impose all'infelice di unirsi in matrimonio con Andrea Di Capua. Dall'unione nacquero Luigi e Maria per la continuità della discendenza. Le spoglie di Andrea e Costanza si trovano nella chiesa di Santa Maria delle Grazie e il ricordo della loro esistenza ebbe una profonda eco nella popolazione.
Nel 1792, con la morte di Bartolomeo, ultimo esponente della dinastia, la famiglia Di Capua si estinse. Riccia non venne concessa più in feudo e fu devoluta al demanio. App official of the municipality of Riccia in the province of Campobasso.
Riccia is surrounded by an enchanting landscape of woods and beautiful places, but for those who wish to visit the country and its territory you can immerse yourself in a world where you can enjoy fresh air, quiet, green, genuine and typical products and why not of a life outdoors in contact with rural habits.
Very suggestive is the old town with its narrow alleys, stairways and tall buildings worthy of note. You do not have the historical sources that make it possible to have precise information on the origins of the country as well as of its name, however some archaeological findings tend to support the hypothesis that the territory was inhabited in ancient times by the brave people of the Samnites, then, would become Roman colony. Historical sources, rather, credited to inform us that Riccia, during the feudal period, it was under the control of the family Di Capua for a very long period and continuous.
Among the various characters of the Di Capua who succeeded in the domain of the feud, it appears, for the feelings aroused and benevolence of the inhabitants, one of Chiaromontes Constance, wife of King Ladislas of Durazzo. He, in 1392, repudiated his wife and imposed unhappy to join in marriage with Andrea Di Capua. She gave birth to Louis and Mary for the continuity of the lineage. The remains of Andrew and Constance are in the church of Santa Maria delle Grazie and the memory of their existence had a profound echo in the population.
In 1792, with the death of Bartholomew, last member of the dynasty, the family Di Capua became extinct. Curly was not granted a fief and more was donated to the State.