About Riccardo Iacolina
Il prof. Riccardo Iacolina è stato uno dei primi in Italia a credere nell’osteopatia quando questa ha mosso i primi passi nel nostro paese a metà degli anni ’80. In quel periodo gli osteopati in formazione erano in tutto una ventina e pochissime persone avevano avuto la fortuna di provarla su di se facendosi trattare.
Ora il panorama è molto diverso, l’osteopatia si è diffusa ed è conosciuta e apprezzata su tutto il territorio nazionale.
Il prof. Iacolina si è diplomato presso l’Istituto Italiano di Osteopatia e nel corso del proprio percorso di formazione ha seguito gli insegnamenti di alcuni tra i più conosciuti e apprezzati osteopati del panorama europeo e extra-europeo.
Pierre Tricot: osteopatia fasciale
Francis Peyralad: craniosacrale, osteopatia fasciale
Rénè Briend: osteopatia biodinamica
Patrick Guillaume: posturologia
Jean-Dominique Moll: osteopatia somato-emozionale
Rénè Bertora: Meccanica vertebrale, pulsologia e medicina tradizionale cinese
Viola Freeman: craniosacrale e osteopatia in età pediatrica
Didier Le Hougre: osteopatia viscerale
Renzo Molinari: osteopatia e ginecologia
Dopo un iniziale interessamento al mondo sportivo che ben conosce avendolo praticato a buon livello, si è sempre più interessato ad una osteopatia di terreno, cioè sempre meno
concentrata sui singoli problemi riscontrati o presentati dai pazienti, ma più mirata a ripristinare quei meccanismi che permettono all’organismo di autoregolarsi e ripristinare l’omeostasi.
L’interesse nel tempo è andato verso una osteopatia craniosacrale, fasciale e fluidica oltre a quella somato-emozionale e quella biodinamica.
Tutti possono giovarsi di questo approccio osteopatico a cominciare dai bambini, gli sportivi, da chi ha subito traumi fisici o vive situazioni emozionali difficili, dalle donne in gravidanza fino a tutti coloro che da molto tempo soffrono di patologie croniche senza riuscire a trovare una soluzione ai loro problemi.
L’osteopatia può essere utile in questi e in tantissimi altri casi con il vantaggio di non dover utilizzare farmaci per ripristinare un equilibrio corporeo. Prof. Riccardo Iacolina was one of the first in Italy to believe in osteopathy when this has taken the first steps in our country in the mid-80s. At that time osteopaths in training were around twenty, and very few people had been lucky enough to try it on himself by being treated.
Now the view is very different, osteopathy has spread and is known and appreciated throughout the national territory.
Prof. Iacolina graduated at the Italian Institute of Osteopathy and during his training course he followed the teachings of some of the most renowned osteopaths of the European and extra-European.
Pierre Tricot: fascial osteopathy
Francis Peyralad: craniosacral, osteopathy fascial
Rene Briend: Biodynamic Osteopathy
Patrick Guillaume: posturology
Jean-Dominique Moll: osteopathy somato-emotional
Rene Bertora: Mechanics vertebral pulsology and traditional Chinese medicine
Viola Freeman: Craniosacral osteopathy and pediatric
Didier Le Hougre: visceral osteopathy
Renzo Molinari: osteopathy and gynecology
After an initial interest in the sports world knows that having practiced at a good level, it is more and more interested in a osteopathy of land, that is less and less
focused on individual problems or presented by the patients, but more aimed at restoring the mechanisms that allow the body to self-regulate and restore homeostasis.
The interest in time went to a craniosacral osteopathy, fascial and fluid in addition to the somatosensory emotional and biodynamic.
Anyone can benefit from this approach osteopathic beginning with children, sportsmen, to those who have suffered physical trauma or emotional situations difficult lives, by pregnant women up to anyone for a long time suffering from chronic diseases, unable to find a solution to their problems.
Osteopathy can be useful in these and many other cases, with the advantage of not having to use drugs to restore body balance.